lunedì 6 luglio 2015

Recensione: L'OSPITE di Sarah Waters

L'OSPITE

di Sarah Waters



NB. questa è la prima recensione che scrivo quindi mi scuso in anticipo per eventuali errori :-) Non vi inserirò il prezzo del libro in quanto può variare da libreria a libreria o sito internet


Titolo: L'OSPITE
Autore: Sarah Water
Edizione: TEA


TRAMA
Hundreds Hall, l'antica dimora di campagna della famiglia Ayres: varcarne i cancelli dopo trent'anni è un momento di grande trepidazione per il dottor Faraday, lui che ancora bambino, nel lontano 1919, ne aveva ammirato con occhi sgranati lo sfarzo e lo splendore. Quel passato, tuttavia, è ormai un vago ricordo: i suoi abitanti - la vedova del Colonnello Ayres e i figli Roderick e Caroline - sono, infatti, impegnati in una disperata battaglia per salvare dalla rovina se stessi e la casa. Ma proprio quest'ultima sembra gettare le ombre più funeste sul futuro: stanze che di colpo diventano trappole, pareti da cui emergono sussurri malevoli e segni inquietanti, un devastante incendio notturno... chi, o che cosa, c'è dietro questi eventi? Quale mistero grava sul destino degli Ayres? Ma, soprattutto, fino a che punto si spingerà la minaccia?


RECENSIONE
Cosa ne penso io? Allora...l'ho letto tutto d'un fiato! Bellissimo, scritto veramente bene e la lettura scorre facilmente!
La storia è ambientata nel 1900 e l'autrice, col suo modo di descrivere gli ambienti, le vicende che si svolgono nella villa, riesce a catapultare il lettore in quegli anni.
I particolari sono ben descritti e sembra, a volte, di essere presenti! Anche il modo di interagire dei vari personaggi rispecchia molto bene l'epoca in cui è ambientato il romanzo. Ogni dettaglio è ben raccontato, non nello stile di Tolkien dove nel "Signore degli Anelli" (che io adoro) viene descritto ogni singolo filo d'erba, ma in modo più semplice ma ben definito che, comunque, ti fa ben immaginare le varie ambientazioni e l'epoca in cui vivono i protagonisti.

Passiamo alla storia. Dalle varie recensioni lette in alcuni blog me lo immaginavo forse un pò diverso. Molti lo descrivono come un libro horror pieno di colpi di scena e paura...per me non è così, non è da catalogare in quel genere. Secondo il mio parere l'autrice non voleva soffermarsi al semplice horror fatto di storielle con spettri, mostri, omicidi vari, sparizioni  e sangue...voleva un romanzo più raffinato!! e c'è riuscita!!!
Per me è un misto tra Thriller/romantico/horror dato che alcuni capitoli mi hanno comunque tenuta col cuore in gola (sono abituata al genere horror di S.King) e riesce a intrecciare bene i tre stili in un unico racconto.
Vi appassionerete alla storia del dottor Faraday e della famiglia Ayres che risiede nell'antica villa di famiglia Hundreds Hall.

Non lo considero un horror perchè la parte "paurosa" si fa attendere :-) compare al momento giusto e non all'inizio del libro come i classici libri del genere.
Le varie vicende casalinghe dei vari protagonisti sono ben inserite nel clima di tensione che traspare in quasi ogni capitolo ma l'autrice riesce a darci il giusto peso in ogni momento :-)

Non vorrei dirvi altro per non spoilerare dato che la trama riportata qui sopra è già esaustiva.

Vi consiglio solo di leggerlo e con attenzione :-) perchè, quando arriverete all'ultima pagina, capirete tutto :-)


Spero di esservi stata d'aiuto con la mia opinione personale.

Fatemi sapere :-)

Serena

3 commenti:

  1. Ciao Serena!
    Sono capitata qui per caso e mi sono subito innamorata del tuo blog! saranno per i cuori sullo sfondo..;)
    sono diventata una tua follower!

    Questo libro mi ispirava molto dalla trama, ma dalla tua recensione ora sono convinta di leggerlo!
    Lo metto subito sulla mia lista! :)

    Se ti va passa a trovarmi sul mio blog!
    http://stoffedinchiostro.blogspot.it/
    Ciao :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao!!!!!!:-) sono contenta che il mio blog ti piaccia!!!! E grazie per esserti iscritta!!!
      Sono passata a vedere il tuo e ho ricambiato l'iscrizione dato che mi è piaciuto molto!!! Complimenti!!

      A presto!

      Serena

      Elimina
  2. Ultimamente, ho Omega replica pensato di rifare la mia collezione di orologi. Sai, forse declassando e aggiornando alcuni pezzi.
    Oggi discuterò Hublot replica alcune regole e indicazioni su come organizzare una collezione di orologi. Questo sarà utile anche per me stesso, ogni Cartier replica volta che avrò dubbi su quale orologio dovrei avere dopo, è davvero facile impazzire e prendere decisioni sciocche. Il Patek Philippe replica fatto che la maggior parte degli acquisti di orologi siano impulsivi, non aiuta affatto, lo Panerai replica fa ��

    RispondiElimina