venerdì 16 giugno 2017

I VOSTRI CONSIGLI DI LETTURA - LA LETTRICE DI CARTA




Ciao a tutti lettori! Finalmente è venerdì!! Questa settimana per me è stata carica di impegni che mi hanno tenuta lontana dal blog. Voglio comunque pubblicare il post di oggi che è dedicato alle vostre letture preferite e che consigliate di leggere!

Il libro di oggi è il preferito di Maria Lucia, del blog


               La  lettrice  di  carta


La ringrazio per aver la sua partecipazione!! Devo essere sincera, i libri di Banana Yoshimoto non mi ispirano ma so che sbaglio ;-) Prima o poi devo recuperarne uno e leggerlo!!! Chissà, magari inizio proprio con questo!! 

Vi lascio la sua recensione!


Risultati immagini per il lago banana yoshimoto

Trama
Chihiro ha perso da poco la madre e sta cercando di rifarsi una vita a Tokyo, lontano dalla cittadina di provincia a cui la legano brutti ricordi. Nakajima è tormentato da un passato misterioso che gli impedisce di vivere fino in fondo i propri sentimenti. Mino e Chii vivono in una casa nei pressi di un lago, un luogo fuori dal tempo e dallo spazio. "Il lago", poetico e inquietante, racconta una storia d'amore inusuale, dove il bisogno di affetto e comprensione diventano più importanti dei tradizionali cliché di una relazione.








La recensione di Maria Lucia cliccate qui per essere reindirizzati al suo blog
"L'amore è quella passione che divampa forte ed intensa, si sviluppa come un fuoco tra due persone e le loro anime si fondono, si cercano e si amano.
Banana Yoshimoto nel libro: Il Lago, non ci racconta una storia d'amore tradizionale, i protagonisti non sentono le farfalle nello stomaco e non c'è nessun fuoco che arde nei loro cuori. In questo romanzo breve, i due protagonisti Chihiro e Nakajime non sanno se la loro convivenza è il frutto di un amore tra loro due, non si sono conosciuti, non sanno nulla l'uno dell'altro, non sono mai usciti insieme a pranzo o a bere un tè.
Nulla di tutto questo.

La loro conoscenza è nata casualmente, a distanza, tra due finestre poste l'una di fronte all'altra. La loro non era una conoscenza vera e propria, erano le loro sagome a conoscersi, le ombre che si intravedevano, una maschile e l'altra femminile.
Eppure queste due sagome di corpi veri, si cercavano e le due ombre erano felici soltanto quando l'una vedeva l'altra e viceversa.

Un amore che sorride se intravede la luce della finestra e che sente i suoi battiti fermarsi se la finestra è chiusa. Un amore silenzioso, muto e privo di luce, ma riesce a varcare i cuori dei due ragazzi. Un amore che si completa nella paura di queste due fragili anime che non riescono a sollevare le ombre per entrare nella realtà per paura di rompere la delicatezza di questo filo sottile d'amore che li unisce.

Chihiro è una ragazza consapevole del suo essere, dipinge murales, ed è anche conosciuta e ammirata, ma rimane sempre sorpresa di questa non cercata popolarità.
Lui è un genio, studia e studia, sempre, vuole diventare un ricercatore.
Entrambi hanno perso i genitori.
Soffrono. 

Insieme cercano di conoscersi, di comprendersi,  lentamente. Lui è entrato in casa, con naturalezza, come se si conoscessero da sempre ed ora devono imparare a farlo.
Perché non è scritto da nessuna parte che per amarsi bisogna conoscersi prima, o il fuoco della passione deve divampare. Ci si può amare nel corso della vita. Le loro ombre si sono già conosciute, adesso devono solo acquisire, poco alla volta, fiducia l'uno nell'altra fino ad aprirsi completamente, allora il passato potrà riemergere, anche se provocherà dolore , anche se metterà a nudo le loro anime.
In questo crescendo di conoscenza d'amore, ha un significato importante il lago, da cui il romanzo
prende il titolo. Il lago,questo luogo magico,che permette ai due protagonisti di raggiungere le radici dei loro segreti. 
Un luogo misterioso, dove si trova la minuscola casa dei due migliori amici di Nakajime, un luogo dove i colori, i suoni e i sapori hanno un gusto sorprendentemente più buoni dal luogo dove vivono. Luogo che nasconde il segreto di Nakjime.

Banana Yoshimoto con la sua scrittura simile al pennello di un pittore dipinge la storia con delicatezza ed armonia. Anche i momenti più dolorosi sono raccontati con garbo, grazia e naturalezza, rendendo il dolore più sopportabile come un fardello più leggero.
Alla fine ci rendiamo conto che per descrivere la tragicità di alcuni momenti della della nostra vita si possono usare parole e gesti morbidi, delicati.
Banana Yoshimoto sa usare le parole più delicate per affrontare la tragedia, con la lentezza nel raccontare la storia, riesce a penetrare gli animi dei due protagonisti di questa elegante e surreale storia d'amore."


Dopo aver letto la recensione di Maria Lucia ho deciso di inserire in wish list questo romanzo. Penso che lo recupererò magari in ebook così da portarmelo al mare e leggerlo sotto l'ombrellone. Che ne dite?


Vi auguro un buon fine settimana!!


Serena









2 commenti:

  1. Non ho mai letto nulla di quest'autrice, ma ho trovato bella la recensione. Credo proprio che lo metterò in wishlist anche io =) Ciao!

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